Gas R-32
Che cos’è l’R-32?
Nella nomenclatura chimica, l’R-32 si chiama difluorometano. Si tratta di un refrigerante che per anni è stato utilizzato come componente della miscela refrigerante R-410A (composta per il 50% da R-32 e per il restante 50% da R-125).
Daikin è stata la prima azienda a riconoscere i numerosi vantaggi nell’utilizzo dell’R-32 puro invece che come parte di una miscela.
Oggi molti altri operatori del settore hanno seguito l’esempio di Daikin.
L’R-32 è un gas refrigerante sicuro?
L’R-32 è un refrigerante a bassa infiammabilità, può essere utilizzato in modo sicuro nella maggior parte dei climatizzatori e pompe di calore.
Le scintille prodotte dai relé o dagli interruttori degli elettrodomestici e la comune elettricità statica non possiedono sufficiente energia per accendere questo gas.
L’R-32 è un refrigerante a bassa tossicità, appartiene infatti alla stessa categoria di scarsa tossicità dell’R-410A.
Impatto ambientale?
Il nuovo gas riduce il potenziale impatto ambientale di un terzo rispetto all’R410A, influendo meno sul riscaldamento globale.
Paragoniamo il gas R32 al gas R410A:
Liberando in atmosfera 1kg di gas
– R32, contribuirà al riscaldamento globale come 650kg di CO2
– R410A, di contro, contribuirà al riscaldamento globale come 2088 kg di CO2.
Efficienza energetica?
A parità di consumi, l’R32 permette ai sistemi in cui è contenuto di essere più efficienti dal punto di vista energetico. Inoltre l’innovazione tecnologica permette, di utilizzare una quantità minore di gas refrigerante con R32 rispetto a R410A.
Sarà la fine anche dell’R-410A?
L’R-410A sarà disponibile per la manutenzione delle apparecchiature che sono già state installate.
Per le nuove apparecchiature, invece, a partire dal 2025, l’uso dell’R-410A in Europa sarà vietato nei climatizzatori monosplit con carica di refrigerante inferiore ai 3 kg, ma non nelle altre applicazioni.
Riassumiamo tutto in tre punti!
– Minor impatto ambientale
– Più sicurezza
– Risparmio energetico
Articolo realizzato da Aeromeccanica Veneta S.r.l.